Earth Day

Il 22 aprile di ogni anno in 174 Paesi del mondo si festeggia l'Earth Day, ovvero la Giornata della Terra. L' idea di quest'importante ricorrenza, fu proposta per la prima volta nel 1969 da un giornalista americano, il quale si auspicava l’istituzione di una festività per celebrare la vita e la bellezza della Terra, al fine di preservare l’equilibrio ecologico da cui dipende la nostra vita e quella di altre specie viventi. L’idea fu accolta con piacere dalla città di San Francisco, in seguito l’iniziativa fu sostenuta da un segretario generale dell'ONU, una celebre antropologa e molti altri. Fu Gerald Ford, nel 1970 e non ancora Presidente degli Stati Uniti, a proclamare l'Earth Day come una festività per dichiarare che “la Terra continuerà a rinnovare le proprie risorse solo se ognuno farà la propria parte per conservarle. E’ una responsabilità di ogni essere umano. Tramite iniziative volontarie ognuno di noi può promuovere uno sviluppo in armonia con la natura”.
Per l'occasione:

National Geographic Channel lancia http://www.howgreenareyou.it/, un sito per saperne di più sui rischi che corre il mondo e per migliorare la propria coscienza ambientalista;

Adventure One (http://www.adventureone.it/) ha realizzato un palinsesto ad hoc interamente dedicato alle ricchezze naturali del mondo dove viviamo;

Yahoo! for Good (http://it.promotions.yahoo.com/forgood/ ), il mini-sito che promuove numerose cause sociali per migliorare le condizioni di vita nel mondo e sostiene associazioni benefiche, rinnova la veste grafica, e per la giornata di oggi offre, attraverso un approfondito speciale, consigli e azioni pratiche da mettere in atto per contribuire a salvaguardare il futuro del pianeta.

Vi consiglio di visitare i relativi siti internet, troverete una serie di emozionanti documentari che illustrano le numerosissime risorse del Pianeta che rischiano di scomparire a causa della cattiva gestione che l’uomo ha fatto. Nella speranza che ognuno di noi non dimentichi che viviamo in un mondo ammalato e che ha bisogno di un impegno costante e concreto per una possibile ripresa...

Faber