mercoledì 30 aprile 2008
martedì 29 aprile 2008
Solidarietà
domenica 27 aprile 2008
Anna Magnani "Cent'anni dà Lupa"
Il 7 marzo del 2008 è ricorso il centenario della nascita di una delle più grandi dive italiane, Anna Magnani, occhi di brace, un corpo e seno stupendamente belli, capelli scuri sempre arruffati e indomabili come il suo carattere, una donna a cui era difficile tener testa, tanto generosa quanto possessiva, alle volte morbosa, bastava una sua risata per farsi travolgere dalla sua bellezza.
Romana DOC e grande figura del neorealismo italiano, ha interpretava col suo stile il personaggio della popolana focosa e sboccata, sensibile e generosa, lei, incarnazione dei valori genuini dell’Italia “genuina”, forse perché cresciuta in condizioni di estrema povertà.
Da giovanissima, cominciò a cantare in dei locali Romani, studiando contemporaneamente all'Accademia d'Arte Drammatica.
Presto, divenne l’attrice più ambita del cinema italiano, lavorò con i più “grandi”, come Totò, Vittorio De Sica, Roberto Rossellini (che fu anche suo compagno di vita per un lungo periodo), Aldo Fabrizi, Luigi Zampa, Luchino Visconti, Burt Lancaster, Daniel Mann, Pier Paolo Pasolini, Franco Zeffirelli, ecc.
Io personalmente adoro la parte di Pina, la famosa popolana romana che viene uccisa mentre tenta di raggiungere il camion sul quale il suo uomo, un tipografo impegnato nella resistenza, che sta per essere deportato, in “Roma città aperta” di Rossellini, eccellente anche in Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini, come in tutti le altre pellicole.
Vincitrice di numerosi premi e anche dell’ambita statuetta degli oscar, come migliore attrice protagonista, per l'interpretazione di Serafina delle Rose nel film La rosa tatuata di Daniel Mann, la meravigliosa Anna lascia un vuoto incolmabile, dopo la sua morte il 26 settembre del 1973.
"Non so se sono un'attrice, una grande attrice o una grande artista. Non so se sono capace di recitare. Ho dentro di me tante figure, tante donne, duemila donne. Ho solo bisogno di incontrarle. Devono essere vere, ecco tutto."
Anna Magnani
Faber
Francobolli Coniati in occasione dei 100 anni dalla sua nascita
Otello
"Quando non c'è più rimedio è inutile addolorarsi, perché si vede ormai il peggio che prima era attaccato alla speranza. Piangere sopra un male passato è il mezzo più sicuro per attirarsi nuovi mali. Quando la fortuna toglie ciò che non può essere conservato, bisogna avere pazienza: essa muta in burla la sua offesa. Il derubato che sorride, ruba qualcosa al ladro, ma chi piange per un dolore vano, ruba qualcosa a se stesso."
Il Doge di Venezia; atto I, scena III
venerdì 25 aprile 2008
giovedì 24 aprile 2008
Momenti di Riflessione....
mercoledì 23 aprile 2008
Enzo Siamo tutti con TE!!
martedì 22 aprile 2008
Earth Day
Per l'occasione:
lunedì 21 aprile 2008
Mettiti alla prova!
Difficile vero?
Ciò accade perchè, mentre l'emisfero destro del nostro cervello cerca di dire il colore,
l'emisfero sinistro cerca di dire la parola...
Mettersi d'accordo?? Quasi impossibile....
FaberFaber
sabato 19 aprile 2008
Musica
Con questo post è mia intenzione ricordare uno dei più grandi (per me l'unico) cantautori della storia della musica italiana, il grande Fabrizio De Andrè, che, come recita in una delle sue più belle canzoni-poesie, ci ha lasciato "volando lassù in cielo come una stella" l' 11 gennaio del 1991.
E' stato un cantautore fra i più conosciuti e amati di sempre e sicuramente uno fra i più importanti. Nelle sue grandi "opere" ha cantato storie di emarginati, ribelli, diseredati e sopratutto storie di "vita".
I suoi testi sono veri e propri componimenti poetici e, come tali, sono stati inseriti nella gran parte delle antologie letterali scolastiche.
Esso non si definiva un poeta ma lo era d'avvero, le sue canzoni hanno la capacità di trasportarti ai confini della realtà, rendendo, ancorpiù reale e limpida la realtà stessa. Riporto quì di seguito una delle canzoni più conoscite e amate di Fabrizio De Andrè, e vi ivito a riflettere sulle parole della parte che ho evidenziato in rosso:
Via del Campo
Via del Campo c'è una graziosa
gli occhi grandi color di foglia
tutta notte sta sulla soglia
vende a tutti la stessa rosa.
Via del Campo c'è una bambina
con le labbra color rugia
dagli occhi grigi come la strada
nascon fiori dove cammina.
Via del Campo c'è una puttana
gli occhi grandi color di foglia
se di amarla ti vien la voglia
basta prenderla per la mano
e ti sembra di andar lontano
lei ti guarda con un sorriso
non credevi che il paradiso
fosse solo lì al primo piano.
Via del Campo ci va un illuso
a pregarla di maritare
a vederla salir le scale
fino a quando il balcone ha chiuso.
Ama e ridi se amor risponde
piangi forte se non ti sente
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior.
Faber
Guarda il video, ed ascolta la canzone Via del campo Live!!!
venerdì 18 aprile 2008
Stranezze dal mondo
TOPI, VERMI E CANI, CHE LECCORNIE ! In molti Paesi non Occidentali le abitudini culinarie sono a dir poco discutibili per il nostro stomaco. Scorpioni fritti per esempio si mangiano a Singapore, in Cina invece la carne di cane e' molto apprezzata, come gli insetti di tutti i tipi (alcuni hanno un delizioso sapore di cioccolato). In Venezuela, le tarantole, dove hanno scoperto che il loro veleno non e' pericoloso se ingerito. In Amazzonia mangiano topi e vermi, che contengono più proteine del pollo e del tonno e persino iguane, considerate quest'ultime una leccornia.
Ex prostituta affitta marciapiede a 240 euro giorno. TORINO, 18 MAG - Una rendita da 240 euro al giorno, ottenuta dai pagamenti di tre prostitute rumene, cui aveva 'affittato' il suo posto di lavoro . E' quanto guadagnavano un operaio di Poirino e la sua compagna albanese, che da prostituta si era trasformata in sfruttatrice. Li hanno arrestati i carabinieri di Villastellone (Torino), dopo sei mesi di indagini. Sono entrambi accusati di sfruttamento della prostituzione. Secondo i carabinieri, a riscuotere il denaro era l'operaio.
TRA POCO ANCHE GLI UOMINI...IN ATTESA Secondo lo scienziato Calum MacKellar, docente di bioetica e biochimica all'università di Edimburgo, anche gli uomini potranno rimanere incinti e in tempi non troppo lontani. Le tecniche genetiche impiegate sarebbero quelle che hanno permesso la clonazione della pecora Dolly. Lo studioso e' convinto che le ricerche sull'infertilità e le malattie del metabolismo potrebbero condurre la scienza verso questo risultato. I dubbi? Tanti. A partire da che punto del corpo uscirà il bebè...
Mostra sulla cacca allestita in un'ex chiesa. RAVENNA, 19 MAGGIO - Mostra insolita a Ravenna, quella sulla cacca, allestita in un'ex chiesa . E in città nasce e sfuma la polemica. La rassegna ha scatenato le proteste di ambienti cattolici per il luogo scelto: l'ex chiesa di S. Domenico non più abilitata al culto ma patrimonio della Curia concesso al Comune. La querelle e' stata chiusa da una telefonata tra sindaco e Curia. La mostra tratta con descrizioni scientifiche e linguaggio divertente di una potenziale "materia prima".
LE API SBRONZE Alcuni scienziati hanno sottoposto un gruppo di api ad un singolare esperimento. Le hanno messe di fronte a due soluzioni: una ad altissima concentrazione di zucchero, l'altra ad elevata gradazione alcolica. Tutte le api si sono precipitate sull'alcool. La conseguenza è che le api ubriache una volta tornate nell'alveare vengono emarginate dalla comunità e tenute letteralmente separate dal resto dello sciame. Su queste api gli scienziati hanno già sperimentato con successo alcuni ritrovati contro l'alcolismo.
Belgio: elezioni, candidata Senato posa nuda per manifesto. BRUXELLES, 5 MAG - Posa nuda per un manifesto elettorale dal quale promette, ammiccante, 400 mila nuovi posti di lavoro.E' la campagna elettorale di Tania Derveaux, candidata al Senato in Belgio, nelle elezioni del 10/6, per una formazione (Nee) delle Fiandre che si rivolge alla popolazione di lingua fiamminga . Le foto del manifesto, con altre, ormai molto 'cliccate' su molti siti Internet, sono state pubblicate nell'ultimo numero di aprile del settimanale belga 'P Magazine'.
Scienza
a primo impatto può sembrare una follia, invece in base alla “teoria del caos” di Edward Lorenz, ciò è possibile…mmmm…ti vedo perplesso…adesso cerco di spiegarmi meglio..
Con questa provocazione durante la conferenza annuale dell'American Association for the Advancement of Science, il metereologo Lorenz ipotizzava che il battito delle ali di una farfalla in Brasile, a seguito di una catena di eventi, potesse provocare una tromba d'aria nel Texas.
Secondo quanto scoperto dallo scienziato durante una delle simulazioni climatiche che si basava su dodici variabili, incluse relazioni non lineari, venne fuori che, ripetendo la stessa simulazione con valori minimamente diversi (una serie di dati veniva prima arrotondata a sei cifre decimali, e successivamente a tre), l'evoluzione del “clima” elaborata dal computer si differiva notevolmente dai risultati precedenti, per l’appunto: dal battito delle ali della farfalla brasiliana al tornado in Texas. Le teorie di Lorenz, tuttora influenzano le tecniche di chi prevede che tempo farà.
Lorenz, a mio avviso, diede corpo ad una delle immagini più affascinanti della scienza, l'idea che piccole variazioni nelle condizioni iniziali producano grandi variazioni nel comportamento a lungo termine di un sistema è a dir poco affascinante...
Edward Lorenz è scomparso da pochi giorni nella sua casa di Cambridge, all’età di 90 anni, ho voluto ricordarlo così…